Il progetto prevede una struttura a rete a cui afferiscono le quattro fasi del processo produttivo: la coltivazione, la produzione dei derivati, il confezionamento, la commercializzazione dei prodotti finiti. L’obbiettivo che si intende centrare è quello di innescare un’azione di sistema che consenta alle cooperative agricole sociali di consolidarsi sotto il profilo più squisitamente aziendale.

Queste risultano infatti estremamente efficaci per l’inserimento lavorativo e sociale di persone svantaggiate, ma allo stesso tempo sovente vivono una dimensione di precarietà permanente da un punto di vista economico e finanziario (cosa che ne pregiudica anche la capacità di crescita).

Per questo motivo anche i percorsi di inserimento, ancorché proficui ed efficaci, sono segnati da questa condizione di fragilità, che talvolta limita anche la possibilità che questi possano ulteriormente evolvere verso un grado maggiore di autonomia. Il legame tra la parte della produzione primaria e quella della commercializzazione, consente non solo di implementare ulteriormente le opportunità di inserimento lavorativo anche in quest’ultima fase, ma soprattutto di tenere la gran parte del valore prodotto all’interno della produzione ‘sociale’.

Il progetto ha una forte scalabilità, nel senso che dal successo che i prodotti incontreranno sul mercato potranno innescarsi processi per ampliare la produzione primaria e dunque il valore prodotto in campo, sia da un punto di vista sociale che economico.