11 Febbraio 2025
La Cooperativa e Impresa Sociale Casae nel suo lavoro quotidiano come Agenzia Sociale per la Casa si occupa di intercettare, creare e sperimentare soluzioni abitative temporanee che possano supportare percorsi di progressiva autonomia in utenti con fragilità multidimensionali (economiche, sociali, legate al background migratorio, ecc).
E’ un dato importante quindi che attualmente la Cooperativa gestisca più di 60 alloggi nell’Empolese Valdarno Valdelsa, andando di fatto a impattare sulle risposte abitative del territorio, ma è un dato altrettanto importante il fatto che in questi alloggi abitino oggi circa 160 beneficiari.
Una comunità diffusa su un territorio molto ampio ma che di fatto per un periodo di tempo più o meno lungo si trova accomunata dalla relazione abitativa con la Cooperativa e che se vista da vicino si trova a vivere difficoltà comuni: scarse risorse economiche, mancanza di reti familiari sul territorio, difficoltà linguistiche, pregiudizi, scarsa conoscenza del funzionamento dei servizi territoriali e delle opportunità offerte dalla rete delle associazioni di volontariato. Una comunità pur sempre però composta da persone che hanno quindi anche il loro portato di competenze, attitudini, capacità, insomma di una potenzialità latente che, se messa in condizioni di esprimersi attraverso le relazioni, potrebbe concorrere a raggiungere la progressiva autonomia ricercata per uscire dalla temporanea situazione di difficoltà.
Ci siamo quindi chiesti come la forza di una comunità diffusa di abitanti potrebbe essere attivata per generare una ricaduta positiva sulla quotidianità delle persone che la compongono e sui territori in generale, creando benessere sociale. Come attivare il potenziale relazionale della comunità diffusa, facilitare la condivisione di competenze e risorse, incentivare buone pratiche di mutuo aiuto?
Con queste domande in testa ci siamo candidati per partecipare a Ikigai Social Hub, il programma promosso e finanziato da Fondazione MPS dedicato a progetti di economia sociale, e siamo stati selezionati insieme ad altre 11 realtà provenienti da tutta Italia per partecipare alla Fase 1 del percorso, “Da buona idea a buona impresa”, dedicata allo sviluppo di progetti che ambiscono a risolvere bisogni collettivi in modo imprenditoriale.
Da settembre a dicembre 2024 abbiamo avuto accesso a un percorso di formazione e accompagnamento che ci ha permesso di impostare il nostro metodo di lavoro per migliorare e validare l’idea progettuale di partenza con la quale ci eravamo candidati alla selezione.
Questa idea si basava sulla volontà di mettere in contatto tra loro i beneficiari che abitano nelle case fornite dalla Cooperativa con l’obiettivo di costruire una rete sociale locale tra abitanti: una vera comunità diffusa. Fare parte di questa comunità diffusa avrebbe permesso agli abitanti di trovare supporto nelle reti sociali di prossimità, consigli per risparmiare sulle spese quotidiane e di manutenzione degli appartamenti, opportunità offerte dalle associazioni di volontariato del territorio, possibilità di valorizzare le proprie capacità e competenze anche in ottica di formazione e impiegabilità, accettazione e appartenenza.
La sfida del percorso Ikigai ci ha portato ad affrontare quindi la progettazione di uno strumento digitale di facile utilizzo capace di aumentare il capitale relazionale di persone in difficoltà momentanea, mettendole in connessione tra di loro e con le realtà solidali del territorio. Abbiamo chiamato questo prototipo ViSo, Vicini Solidali, uno spazio virtuale accogliente dove implementare una rete sociale generativa diffusa, scambiarsi informazioni peer-to-peer, accedere alle informazioni fornite dalla cooperativa e dai servizi territoriali, conoscere le realtà del volontariato locale, mettere a disposizione le proprie competenze in ottica di scambio e mutuo aiuto. in ViSo le informazioni sono tradotte simultaneamente in più lingue e l’attività virtuale è sempre affiancata e mai slegata dalle iniziative dal vivo che la nostra area community organizza periodicamente per i nostri abitanti.
I prossimi mesi ci porteranno a candidarci con ViSo alla Fase 2 del programma Ikigai Social Hub dedicata all’accelerazione di start-up dell’economia sociale, con l’obiettivo di realizzare una prima sperimentazione del nostro strumento digitale che possa contribuire attivamente al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche del nostro territorio e della nostra comunità.